Notizia tratta da www.videocomunicazioni.com:
Quando si dice l’onestà non paga. Da ieri lo sanno molto bene due ragazzi di Piano di Sorrento, che dopo aver rinvenuto e restituito al legittimo proprietario un portafogli contenente ben 8mila euro, sono stati ricompensati con un “gelatino” da 1 euro. Indescrivibile sarà stata la delusione dipinta sul volto dei due teen-ager per bene, che nemmeno per un momento hanno pensato di tenersi i soldi. Luigi e Daniela stavano passeggiando per il centro storico della cittadina campana. Uno dei due 15enni si è fermato dopo aver notato un portafogli per terra. Raccolto il borsello, senza indugio e senza pensarci sopra due volte, ligi alla legge, direbbe Totò, sono andati al commissariato più vicino.
Nel giro di pochi minuti il proprietario è stato rintracciato grazie ai documenti. A questo punto arriva la delusione: per sdebitarsi, infatti, l’uomo, magnanimamente, ha regalato ai due ragazzini un gelato a testa. Un gesto quello di Luigi e Daniela che di sicuro meritato una ricompensa diversa. Infatti come cita il codice civile all’articolo 930 “Il proprietario deve pagare a titolo di premio al ritrovatore, se questi lo richiede, il decimo della somma o del prezzo della cosa ritrovata”.
Modesta proprosta: perchè il nostro comune non assegna un riconoscimento a questi due onesti adolescenti, magari potranno essere loro i primi ad essere premiati in occasione del bicentenario tra i carottesi che in vari campi hanno reso onore al proprio paese, a simboleggiare la speranza nelle nuove generazioni. Che ne pensate?
Quando si dice l’onestà non paga. Da ieri lo sanno molto bene due ragazzi di Piano di Sorrento, che dopo aver rinvenuto e restituito al legittimo proprietario un portafogli contenente ben 8mila euro, sono stati ricompensati con un “gelatino” da 1 euro. Indescrivibile sarà stata la delusione dipinta sul volto dei due teen-ager per bene, che nemmeno per un momento hanno pensato di tenersi i soldi. Luigi e Daniela stavano passeggiando per il centro storico della cittadina campana. Uno dei due 15enni si è fermato dopo aver notato un portafogli per terra. Raccolto il borsello, senza indugio e senza pensarci sopra due volte, ligi alla legge, direbbe Totò, sono andati al commissariato più vicino.
Nel giro di pochi minuti il proprietario è stato rintracciato grazie ai documenti. A questo punto arriva la delusione: per sdebitarsi, infatti, l’uomo, magnanimamente, ha regalato ai due ragazzini un gelato a testa. Un gesto quello di Luigi e Daniela che di sicuro meritato una ricompensa diversa. Infatti come cita il codice civile all’articolo 930 “Il proprietario deve pagare a titolo di premio al ritrovatore, se questi lo richiede, il decimo della somma o del prezzo della cosa ritrovata”.
Modesta proprosta: perchè il nostro comune non assegna un riconoscimento a questi due onesti adolescenti, magari potranno essere loro i primi ad essere premiati in occasione del bicentenario tra i carottesi che in vari campi hanno reso onore al proprio paese, a simboleggiare la speranza nelle nuove generazioni. Che ne pensate?
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