Giovedì 28 settembre 2006, vigilia della Festa di San Michele Arcangelo patrono di Piano di Sorrento. Queste che vedete nelle immagini sono le vergognose condizioni in cui versa oggi il Monumento ai Caduti di Piazza Cota, monumento dove domani si dovrebbe deporre una corona di alloro. Come tutti noterete l’incuria che già segnalai circa un anno fa non solo perdura ma si è addirittura aggravata. Alla sporcizia si è aggiunto il vandalismo. Sono convinto che ogni carottese civile davanti a simili immagini debba sentire nel profondo del suo animo un moto di ripulsa e PRETENDERE che almeno vengano immediatamente ripristinate le targhe con i nomi andate distrutte. La devastazione che in questi anni sta subendo quello che dovrebbe essere il simbolo posto a ricordo di quanti diedero la vita per la nostra Patria è una VERGOGNA per tutti noi, una VERGOGNA per quei teppistelli che non trovano niente di meglio da fare che distruggere un così importante luogo della memoria, una VERGOGNA per chi non ha saputo educarli, una VERGOGNA per tutti i carottesi che spesso passano lì davanti incuranti del triste spettacolo che si presenta ai loro occhi, ma soprattutto è una VERGOGNA per la nostra amministrazione comunale che lascia che tutto ciò avvenga senza predisporre alcuna forma di sorveglianza (basterebbero due webcam ben posizionate per riprendere i vandali!!!) e senza porre rimedio in tempi brevi ai danni procurati (sono più di 15 giorni che i nomi sono stati distrutti!!!).
Quel che più mi rattrista e che l’amministrazione attuale ha fatto della ristrutturazione del Monumento ai Caduti una delle sue priorità.
Cito da pag. 2 del programma elettorale:
“….
Priorità nei primi 6 mesi di amministrazione:
….
Ristrutturazione monumento ai caduti”
E da pag 8;
“Monumento ai caduti
Per esaudire le reiterate sollecitazioni pervenutaci da più parti provvederemo ad horas a restaurarlo ed impreziosirlo dotandolo, tra l’altro, di un artistica scultura in bronzo” (trascrizione letterale errori compresi!)
Ora sono passati 4 mesi e di restauro neanche l’ombra, la statua bronzea resta una chimera e per quanto riguarda il suo impreziosimento lascio a voi giudicare. C’è da considerare che mancano ancora due mesi alla scadenza che si sono dati e quindi puo’ essere che domani mattina ci svegliamo con la sorpresa di alacri muratori ed artisti tutti intenti a restaurare il nostro Monumento e magari una gru che provvede ad issare l’”artistica scultura in bronzo” che magari qualche artista ha già scolpito in gran segreto.
Come si suol dire il tempo è galantuomo ed il 30 novembre (la scadenza dei sei mesi fatidici) sarà qui in un attimo e potremo tutti constatare di persona se il nostro sindaco ed i nostri assessori sono politici corretti che tengono fede a quanto promettono o se essi hanno utilizzato i nostri compaesani, eroi morti per difendere quel nostro amato paese che si chiama Italia, al solo scopo di raggranellare qualche voto in più, il che sarebbe veramente triste (per non dire altro…). Con i defunti e ancor più con gli eroi non si scherza, sono valori troppo importanti per essere piegati a qualsivoglia gioco elettorale.
Sono convinto che se il 30 novembre il nostro Monumento dovesse versare ancora in queste deplorevoli condizioni ogni carottese che abbia a cuore la storia del nostro paese non potrebbe far altro che chiedere a gran voce le dimissioni del sindaco, ripeto non si scherza con i nostri eroi!
Quel che più mi rattrista e che l’amministrazione attuale ha fatto della ristrutturazione del Monumento ai Caduti una delle sue priorità.
Cito da pag. 2 del programma elettorale:
“….
Priorità nei primi 6 mesi di amministrazione:
….
Ristrutturazione monumento ai caduti”
E da pag 8;
“Monumento ai caduti
Per esaudire le reiterate sollecitazioni pervenutaci da più parti provvederemo ad horas a restaurarlo ed impreziosirlo dotandolo, tra l’altro, di un artistica scultura in bronzo” (trascrizione letterale errori compresi!)
Ora sono passati 4 mesi e di restauro neanche l’ombra, la statua bronzea resta una chimera e per quanto riguarda il suo impreziosimento lascio a voi giudicare. C’è da considerare che mancano ancora due mesi alla scadenza che si sono dati e quindi puo’ essere che domani mattina ci svegliamo con la sorpresa di alacri muratori ed artisti tutti intenti a restaurare il nostro Monumento e magari una gru che provvede ad issare l’”artistica scultura in bronzo” che magari qualche artista ha già scolpito in gran segreto.
Come si suol dire il tempo è galantuomo ed il 30 novembre (la scadenza dei sei mesi fatidici) sarà qui in un attimo e potremo tutti constatare di persona se il nostro sindaco ed i nostri assessori sono politici corretti che tengono fede a quanto promettono o se essi hanno utilizzato i nostri compaesani, eroi morti per difendere quel nostro amato paese che si chiama Italia, al solo scopo di raggranellare qualche voto in più, il che sarebbe veramente triste (per non dire altro…). Con i defunti e ancor più con gli eroi non si scherza, sono valori troppo importanti per essere piegati a qualsivoglia gioco elettorale.
Sono convinto che se il 30 novembre il nostro Monumento dovesse versare ancora in queste deplorevoli condizioni ogni carottese che abbia a cuore la storia del nostro paese non potrebbe far altro che chiedere a gran voce le dimissioni del sindaco, ripeto non si scherza con i nostri eroi!
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