"Quando fai le cose per bene, nessuno sospetterà che tu abbia fatto realmente qualcosa", questa frase mi è rimbalzata nella testa molte volte in questa settimana. E' una frase tratta da un cartone animato, "Futurama", ma estremamente vera.
Premetto che scrivo come ex presidente della Pro Loco di Piano e solo in tale veste.
Nella mia piccola storia personale mi sono trovato, in particolare dal 2007, ad organizzare o a collaborare in tantissime manifestazioni organizzate nella nostra Piano di Sorrento. Prima come componente della commissione per il bicentenario e poi come presidente della Pro Loco. Quindi ho avuto occasione di vivere il dietro le quinte di questi eventi grandi e piccoli, i lunghi mesi di preparazione e le frenetiche ore dell'immediata vigilia. Tra questi eventi ci sono le "Notti Bianche", le ultime feste di San Michele, gli eventi estivi dove per ogni serata il cartellone prevedeva uno spettacolo e le tantissime conferenze sulla nostra storia locale. I cittadini che numerosi partecipano a questi eventi spesso tendono a dare tutto per scontato, quasi che le serate vengano su da sole, per miracolo. Invece ogni singola serata, ogni singola conferenza, ogni singolo spettacolo è frutto di programmazione e duro lavoro, di telefonate e di serate trascorse a fare e rifare i conti per far rientrare tutto nel ristrettissimo budget assegnato. Questo è un lavoro oscuro e spesso ingrato ma fondamentale. Lavoro svolto da un funzionario che vive il suo incarico come una missione a cui dedica gran parte del suo tempo, gran parte delle sue energie, il dott. Carlo Pepe.
Io ho avuto la fortuna di conoscerlo e lui mi ha onorato della sua amicizia e, soprattutto, della sua guida e dei suoi consigli preziosissimi. Soprattutto nei quasi tre anni di presidenza della pro loco è sempre stato al fianco di questo Ente e delle mia persona. Se il Bicentenario è stato realizzato, se la seconda Notte Bianca è stata un successo, se Piano è riuscita a preservare la tradizione della Festa di San Michele, se ogni estate si riesce ad imbastire un cartellone sontuoso e di un elevato livello culturale, se quasi con cadenza settimanale è possibile assistere ad interessanti conferenze sulla nostra storia, se negli ultimi anni tante pubblicazioni interessanti sul nostro paese sono state pubblicate, il merito è sì dell'amministrazione comunale, sempre attenta a promuovere eventi culturali, ma il merito è anche di quest'uomo di cultura innamorato del suo lavoro e di Piano di Sorrento. Da ex presidente della Pro Loco vorrei oggi riparare ad una mia mancanza e cioè non averlo mai ringraziato pubblicamente in questi anni, forse anche io davo per scontato la sua presenza ad ogni ora del giorno, davo per scontati i suoi consigli e, si badi bene, la sua opera anche di bassa manovalanza quando occorreva. E' stata una mia colpa come Presidente ma credo sia giusto che i nostri concittadini sappiano l'importanza di chi lavora dietro le quinte, in silenzio, senza orari e senza mai tirarsi indietro.
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