21 settembre 2005

San Michele spodestato dal Vescovo

Come ogni anno stamane attendevo di sentire verso le 8,00 le campane suonare e i primi botti esplodere, segno che la Novena per il nostro patrono aveva inizio. Ed invece.... silenzio assoluto. Dopo un istante di smarrimento, mille pensieri sono passati nella mia mente per giustificare un tale inedito ritardo. Poi uscendo e guardando con più attenzione il manifesto affisso nelle vie noto che la novena quest'anno iniziava il 22 settembre, senza ulteriori spiegazioni.
Praticamente siamo di fronte al primo caso di novena formato ridotto, la motivazione... boh????
Io escludo sia dovuto alla presenza del Vescovo sino a Mercoledì al Cinema delle Rose, in quanto non credo che nessuna persona di buon senso anteporrebbe la persona del Vescovo (ma anche del Papa) alla devozione al Santo Patrono, tanto più non lo farebbe il nostro parroco....... o no?
Inoltre non credo che il Vescoco abbia fatto "un'improvvisata" e l'evento sia stato programmato da tempo con il nostro parroco che in quel caso avrebbe certamente tenuto presente che l'evento si sarebbe accavallato con il novenario a San Michele e avrebbe certamente proposto una data migliore o, in alternativa, un orario che non intralciasse le celebrazioni.......o no?

18 settembre 2005

Si Avvicina il 25° anniversario del terremoto del 1980


Tra poco più di due mesi ricorreranno i 25 anni dal sisma del 23 novembre 1980 che sconvolse tutto il meridione lasciando segni visibili ancora oggi. Per chi volesse saperne di più ho pubblicato su internet alcune pagine dedicate alle conseguenze che tale evento provocò in Penisola Sorrentina. Esse sono al momento accessibili dai seguenti siti: http://digilander.libero.it/pianoincipit http://www.pls1999.it/ http://www.penisolasorrentina.info/ .
Ma cosa hanno fatto le amministrazioni che si sono succedute in questi 25 anni alla guida dei nostri comuni per evitare che si ripetano simili tragedie? In particolare cosa hanno fatto le amministrazioni carottesi per evitare che si ripetano i lutti di 25 anni fa? Purtroppo pochissimo, anzi quel poco fatto credo abbia contribuito a peggiorare la situazione.
Nei mesi immediatamente succisivi al sisma ricordo i nostri assessori con delega alla protezione civile promettere che entro poche settimane sarebbe stato pronto e recapitato a casa un piano di emergenza che indicasse ad ogni singolo nucleo familiare dove recarsi in casi di emergenza (sismica o vulcanica) e, soprattutto, quali strade percorrere per giungere con il minimo dei rischi al luogo indicato dovrebbe avrebbe trovato medici ed assistenza. A tutt’oggi di quel piano di sgombero non vi è traccia. In compenso i nostri lungimiranti amministratori hanno pensato bene di infarcire i vicoli del nostro centro storico con barriere di ogni tipo che, nate per impedire il transito ai ciclomotori, in realtà avranno l’unica funzione di impedire una veloce fuga in caso di emergenza. Un primo manufatto, opera dell’ingegno dei politici succedutisi alla guida di Piano dal 1980 ad oggi, si può ammirare nella prima traversa S. Michele ben cementato per terra. Un secondo è situato nella seconda traversa S. Michele, esso permette il passaggio di massimo due persone contemporaneamente ed fissato al terreno mediante dei simpatici lucchetti che ovviamente in caso di panico risulterebbe impossibile aprire (pur ammettendo di aver a disposizione le chiavi.

Un altro pregevole manufatto è posizionato in via Santa Margherita e permette il passaggio di una sola persona per volta, in questo caso il genio italico-carottese si è espresso al massimo delle sue potenzialità, pensate che questo “cancello” può essere aperto solo mediante un telecomando che azioni l’apertura elettrica, avete letto bene elettrica!!! Ora, non credo ci voglia un esperto o un luminare della scienza per intuire che la cosa più probabile che possa avvenire al verificarsi di un sisma e la mancanza di elettricità, d'altronde chiunque abbia un briciolo di memoria ricorderà che la sera del 23 novembre il terremoto venne preceduto di pochi secondi da un black-out generale. Quindi la mancanza di elettricità provocherebbe non solo il blocco del cancello ma, nel caso il terremoto si verificasse di sera, farebbe piombare le vie nel buio più assoluto. Buio che non permetterebbe ai cittadini in preda al panico di vedere le barriere posizionate sul proprio cammino con le conseguenze che lascio a voi immaginare (senza contare eventuali macerie ed altro che potrebbero ostruire i già piccoli varchi).
Spero che queste parole facciano riflettere chi di dovere e comunque mi auguro che non servano in un futuro per affermare “io l’avevo detto…”. In fondo per evitare le scorribande dei motorini bastano i semplici dossi artificiali i quali non sono di intralcio ai pedoni ma obbligano i centauri a rallentare.

10 settembre 2005

Il Luna Park e San Michele

Venerdì scorso sono giunte nel nostro paese le giostre che daranno vita per tutto settembre al tradizionale Luna Park di Piazza della Repubblica che viene allestito in occasione della Festa di San Michele nostro protettore. Se fino a qualche anno fa questa usanza aveva un senso in quanto occasioni di svago per i nostri giovani erano esigue, al giorno d'oggi non si capisce quale sia l'utilità di tale allestimento.
I giovani di certo hanno svariati modi per passare il tempo libero e non credo attendano con ansia l'arrivo delle macchine a scontro e di altre amenità varie, nel contempo la presenza del Luna Park sottrae prezioso spazio al parcheggio delle autovetture, parcheggio che molti concittadini hanno pagato in anticipo acquistando i, non certo economici, abbonamenti.
Tra l'altro proprio venerdì Giove pluvio ha deciso di scaricare tutta la sua potenza sulla Terra delle Sirene e molti conoscenti che dovevano raggiungere i posti di lavoro sono stati costretti a parcheggiare le autovetture in luoghi molto distanti sobbarcandosi una passeggiata fuori programma "allietata" da un'abbondate doccia. Risultato, traffico congestionato e molti concittadini che hanno rischiato al polmonite.
Ritengo che sia quindi giunta l'ora di dire basta, la nuova amministrazione comunale che andremo ad eleggere fra qualche mese dovrà decidersi a negare i permessi ai giostrai o, almeno a dislocare il parco divertimenti in luoghi in cui arrechi i minori danni possibili. Sono certo che San Michele non si offenderà!

EVENTI A PIANO DI SORRENTO

Per tutte le informazioni sugli eventi a Piano di Sorrento vista http://piano200.blogspot.com curato dallo stesso autore di questo blog