I sacerdoti e gli animatori parrocchiali di Meta, Piano di Sorrento e Sant’Agnello saranno i primi a partecipare al progetto PAD (Public Acces Defibrillation). Le lezioni, dirette dagli operatori del Giec, avranno luogo nelle sale dei centri parrocchiali in modo che anche i ragazzi e i loro familiari possano parteciparvi ed imparare le tecniche di primo soccorso. Nei Centri Parrocchiali di Meta, Piano e Sant’Agnello verrà installato un defibrillatore ed in un futuro non è da escludere che questi preziosissimi strumenti vengano posizionati anche in ogni sagrestia.
Per Vincenzo Iaccarino, delegato dell’Unione dei Comuni per le questioni attinenti alla sanità pubblica e consigliere nazionale Giec (Gruppo italiano per le emergenze cardiologiche), e da sempre impegnato in prima linea per diffondere la cultura della prevenzione questo ulteriore passo avanti è un altro motivo di soddisfazione. Sulle pagine del quotidiano “Il Mattino” così commenta la notizia “L’obiettivo del progetto Pad, condiviso ora anche dalla Curia e patrocinata dall’Asl Na3 Sud, è quello di accrescere la sicurezza di luoghi abitualmente frequentati da migliaia di fedeli, in particolare da giovani spesso dediti a pratiche sportive. Studi scientifici dimostrano che una defibrillazione tempestiva puo’ salvare la vita ai pazienti in arresto cardiaco. Non a caso il decreto Balduzzi impone l’installazione di questo strumento in tutti i centri di aggregazione giovanile”
Quindi dopo le scuole, le farmacie, gli stabilimenti balneari ed i centri sportivi il defibrillatore fa ingresso nei centri parrocchiali. Sempre su “Il Mattino” il Vescovo, Mons. Francesco Alfano, afferma: “Le comunità ecclesiali sono chiamate a dare segnali forti di condivisione e di sostegno a tutte quelle iniziative volte a garantire la sicurezza ed il benessere delle persone. Anche di intesa con le associazioni laiche e le istituzioni civili, la Curia è pronta a supportare tutti i progetti capaci di rendere le nostre comunità più accoglienti ed attente alle esigenze di tutti”
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