(Fonte: http://www.ilgazzettinovesuviano.com)
Dopo il tragico evento che ha portato alla morte del calciatore Piermario Morosini, le farmacie della penisola sorrentina hanno deciso di adottare un piano di prevenzione per evitare il ripetersi di episodi di questo tipo. Il progetto, denominato PAD (Public Access Defibrillation), prevede che in poche settimane tutte le farmacie della penisola siano dotate di defibrillatori per far fronte alle emergenze.
L’iniziativa è stata promossa dal vicesindaco di Piano di Sorrento, Vincenzo Iaccarino, che è anche delegato dell’unione dei comuni costieri per le questioni sanitarie. A proposito del progetto, Iaccarino sottolinea: “La tragica scomparsa di Morosini deve servire da monito. Un corretto utilizzo del defibrillatore, nei primi tre minuti di arresto cardiaco, riesce a salvare la vita del paziente nel 70% dei casi: ecco perché abbiamo deciso di investire risorse ed energie in un progetto finalizzato ad inculcare nei cittadini la necessaria cultura dell’emergenza”.
Le fasi del progetto sono due: una di formazione, una dell’attuazione vera e propria. Dal 4 maggio farmacisti e collaboratori seguiranno un corso di preparazione tecnica con il Gruppo per le emergenze cardiologiche, diretto da Maurizio Santomauro dell’Università Federico II di Napoli. Grazie alla legge 69 del 2004, i defibrillatori possono essere utilizzati all’esterno degli ospedali da personale non medico preparato. A proposito della diffusione dell’apparecchio, Santomauro spiega: “Ogni anno, in Europa, più di 300mila persone muoiono per un improvviso arresto cardiaco – spiega Santomauro – e la somministrazione di shock attraverso il defibrillatore rappresenta l’unica risposta efficace, a patto che sia praticata da persone addestrate e nel giro di pochissimi minuti. Perciò, è necessario che l’uso di questo strumento sia diffuso nella maniera più capillare possibile”.
Durante l’addestramento, sarà utilizzato, oltre a manichini e materiale didattico classico, un particolare trainer che simula le funzioni del defibrillatore.
Nella fase successiva, all’ingresso di ogni farmacia sarà istallato un defibrillatore accompagnato da un espositore multimediale, che avrà funzione di illustrare al pubblico tutte le manovre da effettuare in caso di emergenza.
Anna Bottone
Nessun commento:
Posta un commento