Sabato 10 gennaio si chiude il Bicentenario carottese, per celebrare questo evento abbiamo pensato ad una giornata memorabile incentrata sul passaggio di testimone tra noi e le nuovissime generazioni. In un paese vestito a festa si inizierà la giornata con la deposizione della corona d'alloro al monumento ai caduti in Piazza Cota, poi la banda sfilerà per le vie del paese ed alle 12 terrà un breve concerto nella piazza principale. Si passerà poi alle ore 17,00 quando i bambini di Piano confluiranno in Piazza Cota per dar vita alla cerimonia finale durante la quale a farla da padrone saranno i simboli.
Ai giovanissimi carottesi passeremo i nostri mestieri, artigiani e commercianti passeranno ai bambini i loro attrezzi del mestiere, passeremo la nostra storia raffigurata dal nuovo gonfalone della Città di Piano di Sorrento. Ma il momento principale di tutta la giornata sarà il passaggio a loro delle nostre tradizioni. Abbiamo pensato a lungo cosa meglio potesse rappresentare quello che noi siamo, le nostre radici religiose e culturali, è la risposta è stata inevitabilmente una sola: l'Arcangelo Michele nostro patrono sotto le cui ali è nato materialmente il nostro comune. Durante la scorsa estate abbiamo proposto una petizione che ha raccolto oltre 300 firme e l'adesione di quasi tutte le associazioni di Piano di Sorrento che richiedeva l'uscita del Patrono in occasione della chiusura del bicentenario, la petizione è stata poi consegnata a Don Pasquale nostro Amministratore Parrocchiale il quale l'ha accolta con grande disponibilità anche perchè essa proveniva dal cuore dei suo parrocchiani. Immediatamente si è dato il via ai preparativi ed il giorno 10 gennaio San Michele uscirà dalla Basilica accompagnato dalle confraternite carottesi, dopo un breve tragitto giungerà in Piazza Cota dove ad attenderlo ci saranno tutti i bambini carottesi che lo prenderanno in consenga e con lui riceveranno il testimone di tutto ciò che noi siamo stati, siamo e saremo. Le confraternite si faranno da parte e il nostro Patrono ricomencerà il suo tragitto da Piazza Cota verso la Basilica accompagnato solamente dai bambini carottesi, in corteo festoso che chiuderà il Bicentenario lì dove la storia di Piano di Sorrento iniziò, in Basilica sotto le ali dell'Arcangelo Michele. Migliore conclusione non potrebbe esserci, migliore inzio di un nuovo secolo di storia non potrebbe esserci.
Questo avremmo voluto scrivere oggi, questo non abbiamo potuto scrivere per l'ostruzionismo (a nostro avviso illogico) del nostro amministratore parrocchiale e del nostro ex parroco, questo abbiamo scritto a futura memoria affinchò ognuno si faccia carico delle proprie responsabilità ed affinchè i carottesi, in vista delle prossime elezioni per la nomina del parroco, sappiano!
Ai giovanissimi carottesi passeremo i nostri mestieri, artigiani e commercianti passeranno ai bambini i loro attrezzi del mestiere, passeremo la nostra storia raffigurata dal nuovo gonfalone della Città di Piano di Sorrento. Ma il momento principale di tutta la giornata sarà il passaggio a loro delle nostre tradizioni. Abbiamo pensato a lungo cosa meglio potesse rappresentare quello che noi siamo, le nostre radici religiose e culturali, è la risposta è stata inevitabilmente una sola: l'Arcangelo Michele nostro patrono sotto le cui ali è nato materialmente il nostro comune. Durante la scorsa estate abbiamo proposto una petizione che ha raccolto oltre 300 firme e l'adesione di quasi tutte le associazioni di Piano di Sorrento che richiedeva l'uscita del Patrono in occasione della chiusura del bicentenario, la petizione è stata poi consegnata a Don Pasquale nostro Amministratore Parrocchiale il quale l'ha accolta con grande disponibilità anche perchè essa proveniva dal cuore dei suo parrocchiani. Immediatamente si è dato il via ai preparativi ed il giorno 10 gennaio San Michele uscirà dalla Basilica accompagnato dalle confraternite carottesi, dopo un breve tragitto giungerà in Piazza Cota dove ad attenderlo ci saranno tutti i bambini carottesi che lo prenderanno in consenga e con lui riceveranno il testimone di tutto ciò che noi siamo stati, siamo e saremo. Le confraternite si faranno da parte e il nostro Patrono ricomencerà il suo tragitto da Piazza Cota verso la Basilica accompagnato solamente dai bambini carottesi, in corteo festoso che chiuderà il Bicentenario lì dove la storia di Piano di Sorrento iniziò, in Basilica sotto le ali dell'Arcangelo Michele. Migliore conclusione non potrebbe esserci, migliore inzio di un nuovo secolo di storia non potrebbe esserci.
Questo avremmo voluto scrivere oggi, questo non abbiamo potuto scrivere per l'ostruzionismo (a nostro avviso illogico) del nostro amministratore parrocchiale e del nostro ex parroco, questo abbiamo scritto a futura memoria affinchò ognuno si faccia carico delle proprie responsabilità ed affinchè i carottesi, in vista delle prossime elezioni per la nomina del parroco, sappiano!
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