MERCOLEDI’ 4 LUGLIO ORE 20,30
Villa Fondi
Il 30 giugno saranno 12 anni da quanto don Arturo ha lasciato la nostra parrocchia per occuparsi della diocesi di Teano, da allora attendiamo di eleggere il nostro parroco. Ora vi aspettereste il solito intervento in cui rivendico il nostro diritto all’elezione, ormai sono 12 anni che in questo giorno ricordo l’attesa per esercitare il diritto di giuspatronato ed invece quest’anno vi parlo dell’altra faccia della medaglia. Il giuspatronato è un antico istituto che prevede dei diritti ma anche dei doveri! Tutti noi carottesi abbiamo il diritto di eleggere i nostri parroci proprio in virtù dell’impegno che i nostri avi si assunsero di mantenere economicamente le nostre parrocchie. La circostanza che al momento ci viene negato un nostro diritto non deve autorizzarci a dimenticare i nostri doveri altrimenti ci porremo allo stesso livello del nostro Vescovo non rispettando un antico patto.
Il nostro amministratore parrocchiale recentemente ha lanciato un appello per raccogliere i fondi necessari al completamento dei lavori di restauro della facciata della Basilica e noi, proprio per il patto stretto dai nostri avi, abbiamo il dovere di raccogliere quell’appello e contribuire TUTTI ognuno per le proprie possibilità. La Basilica è NOSTRA, è la nostra casa, il nostro punto di riferimento. In quel luogo, sotto le ali dell’Arcangelo Michele, nacque amministrativamente il comune di Piano, un luogo costruito e mantenuto nei secoli con le donazioni di tutti i nostri avi. Ora tocca a noi prendercene cura e che nessuno si tiri indietro, tutti dobbiamo fare la nostra parte per rendere la nostra casa sempre più bella ed accogliente, per continuare l’opera di chi ci ha preceduto, per rivendicare con i fatti un nostro diritto sacrosanto.
Ed allora ogni famiglia contribuisca con quello che puo’ o rivolgendosi direttamente in Basilica o con un bonifico sul c/c della Parrocchia i cui estremi trovate in questa foto
per chi avesse difficoltà a ricopiare l’IBAN provvedo a trascriverlo in modo che si possa fare un semplice copia ed incolla:
IBAN: IT90M0623040052000056672214
Mi sento uno di voi da quando dalle feritoie di quella cassa, sulla prua di quella feluca, intravidi quella meravigliosa costa che, scavata nel tufo, strapiombava, tra grotte e valloni, in un mare dai riflessi verde smeraldo e blu cobalto. La prua dell'imbarcazione che mi trasportava non aveva neanche toccato la riva che sentii chiamarmi, da una di queste grotte, dalla Madre Piena di tutte le Grazie che mi parlò dei figli di una terra così bella che dal Monte Vico Alvano degradava verso il mare e che sarebbe diventata la mia terra! Sono stato plasmato con carta e colla di pesce in una bottega nel cuore di Napoli e i miei occhi di cristallo brillarono da subito del mio amore per il Crocefisso. Di quell'avventuroso viaggio per mare di oltre trecento anni fa, che tanto aveva preoccupato il giovane Filiberto Massa che aveva commissionato la mia creazione, porto ancora l'odore della salsedine; come mi sembra di sentire ancora il profumo del gelsomino che tutto adornava i lati della stretta via che dalla marina, attraverso San Giovanni, porta a Gottola verso San Michele. Vi ho visto piangere, gioire ma soprattutto, a tutti, vi ho visto giovani e posto sul Cuore di Cristo, benedicendovi. Dopo gli orrori della seconda guerra mondiale ci siamo persi di vista! Ma voi non potete sapere quanto ho pregato per i giovani della mia terra; quanto ho pregato per proteggerli nei momenti di debolezza e solitudine. Ma ora ho voglia di rivedervi, rincontravi: non posso più fare a meno di voi!
Ci vediamo a Santa Margherita prima e San Nicola poi dal 21 Giugno, non vedo l'ora!
Vostro Devotissimo Luigi