Mentre tutto il mondo si scandalizza e si ribella all'esecuzione di Sakineh in Iran, mentre pure la nostra amministrazione comunale fa affiggere sui muri di Piano un bel manifesto contro la sua lapidazione con la dicitura "Per la vita, SEMPRE", mentre tutto ciò accade in Virginia (USA) viene giustiziata, dire assassinata, Teresa Lewis, una donna di 41 anni. Per lei niente appelli, niente manifesti. In pratica se ad uccidere è il perfido governo Iraniano, via alle proteste e ai manifesti, se ad uccidere è il potente governo americano il tutto passa sotto silenzio.
Attendo con ansia dal nostro comune un altro manifesto contro la pena di morte negli USA e negli altri stati che ancora la prevedono.... chiedo troppo? E' fin troppo facile accodarsi ipocritamente alle proteste contro l'Iran, la vera svolta è protestare contro la pena di morte in se qualsiasi sia lo stato o il soggetto messo a morte. La Lewis aveva lo stesso diritto di vivere di Sakineh!
Allora facciamo un bel manifesto "Contro la pena di morte SEMPRE".